La torta al testo della nonna

Non c'è niente di meglio della tradizionale cucina umbra!! Purtroppo molte ricette rischiano di scomparire, soprattutto le più semplici, quelle delle nostre nonne! Ormai non si cucina quasi più...nel vero senso del termine!! Pizze surgelate, lasagne precotte monoporzione, risotti già conditi quasi solubili in acqua, spezzatini di pollo e patate appiccicati in cubetti surgelati!! Ah... se fosse ancora viva la mia povera nonnina... Ogni domenica pomeriggio mi cucinava qualche prelibatezza....tagliatelle, arrosti, frittelle, tortellini...ma soprattutto la mitica, inimitabile, deliziosa...torta al testo!!! Molti credono di conoscerla già; c'è chi la chiama pizza (perchè poi fare confusione con quella napoletana della regina Margherita??), chi la chiama piadina (ma figurarsi...), chi la chiama tigella, o schiacciata...ma vah.... L'unica originale umbra è la torta al testo cotta sul fuoco o su un testo, appunto, di cemento, tonda tonda come la luna, morbida e alta un dito per spaccarla a metà e riempirla di affettati!!
La ricetta è semplicissima:

1 kg di farina 00
2 cartine di lievito istantaneo
un pizzico di sale
parmigiano grattugiato a piacimento
un paio di cucchiai di olio
1 litro di latte

Sembra facile...ma il segreto è l'amore con il quale si impasta il tutto, con calma e precisione, sulla famosa spianatoia di legno, e non su una terrina!!! Prima si mette la farina, ci si fa un foro centrale abbastanza largo, come fosse una bocca di un vulcano, si versa sale, parmigiano, olio e lievito e poi lentamente si versa il latte facendo attenzione che non si rovesci dalle "dighe" di farina!! E adesso comincia il bello!! Si gira con le mani l'impasto molle facendo amalgamare bene gli ingredienti fino ad ottenere un panetto morbido e compatto. Si taglia a metà e si inizia a spianare con il rasagnolo fino ad ottenere una torta rotonda e non troppo sottile! Intanto si fa scaldare il testo sul fuoco, ci si butta un pizzico di farina per vedere se è caldo, se la farina si scurisce...vuol dire che è ora!! Mettiamoci la nostra torta e immediatamente foriamola con una forchetta per farla lievitare e cuocere meglio. Quando inizia ad abbronzarsi un pò...giriamola dall'altro lato!! Dopo pochi minuti sarà pronta per essere gustata da sola, con qualsiasi tipo di affettato, con i formaggi, la verdura cotta e le salsicce, il sughetto dello spezzatino, la coratella d'agnello, lo stracchino e la rucola...e addirittura con la nutella!!! Che dire...viva la mia nonna...viva la torta...e..BUON APPETITO!!!